“La pubblicità sul nostro settimanale non è calata, ma è cambiata in modo radicale” racconta Piero Uboldi, editore, con altri soci, de Il Notiziario, settimanale di cronaca locale per il Nord Ovest di Milano. “Un tempo la pubblicità sulla carta informava”, oggi l’informazione della pubblicità viaggia su altra canali. Sulla stampa resta il “branding”, il prestigio delle immagini stampate a colori: é lì dove dobbiamo concentrarci, perché è lì, sull’impatto della fotografia di qualità, che punta anche il nostro inserzionista”.
La qualità della stampa a colori su carta da giornale non è un’opzione, per il Notiziario è la differenza fra l’espansione editoriale ed il successo, o la chiusura. Ecco perché, pur avendo opzioni di stampa più vicine sul territorio, il Notiziario ha deciso di affidarsi al CSQ di Erbusco. “Ci garantiscono la qualità assoluta nei confronti degli inserzionisti: al terzo numero – la stampa del settimanale al CSQ è iniziata ai primi di settembre – ancora neanche una minima contestazione, anzi apprezzamento per il notevole salto di qualità”, afferma Uboldi.
Il Notiziario è nato vent’anni fa dall’intuizione di un gruppo di giornalisti. I territori serviti, Saronno, il Parco delle Groane, la bassa Brianza, Paderno Dugnano, Limbiate, Varedo, e poi Garbagnate, Bollate e Baranzate, sono tenuti idealmente assieme dalle Ferrovie Nord Milano. I lettori viaggiano tutti i giorni in treno attraverso quei territori. Un unico prodotto settimanale, pieno di notizie locali, poteva avere successo, e lo ha avuto. La testata esce al venerdì, con una foliazione media di 80 pagine, full color, ed un formato particolarmente comodo e maneggevole per il “lettore ferroviario”, il 26,5 * 38 cm. Un formato leggermente più piccolo degli standard attuali, ma che grazie alla flessibilità delle rotative del CSQ consente di produrre foliazioni fino ad un massimo di 128 pagine tutte a colori.
Il Notiziario dedica la prima pagina alle notizie più importanti delle diverse zone servite. “Siamo un giornale di testi, di contenuti, di informazioni, il grafico non ha gabbie predisposte, ma si adatta di volta in volta alle storie prodotte dai giornalisti”.
“Fotografie? Non moltissime, ma tutte importanti perché in primo piano ci sono i volti dei protagonisti locali che si devono riconoscere quando sfogliano il giornale”. L’integrazione del flusso di lavoro Pdf, sviluppato dal centro stampa di Erbusco, e la qualità della riproduzione fotografica – la stessa che pochi mesi fa ha convinto la casa di alta moda Versace a fare stampare dal CSQ i propri cataloghi – sono stati un’altra ragione importante per la scelta in favore del CSQ.
“La nostra filosofia verso i lettori” – conclude Piero Uboldi- “è quella di spingerli ad andare fisicamente a comprare il giornale in edicola, a parlare con l’edicolante per vivere la propria città, ritrovando poi le storie sulla carta stampata”, e la migliore qualità di stampa, aiuta molto non solo per la pubblicità, ma anche nei punti vendita.