Dal 30 giugno, in Nuova Caledonia (Pacifico occidentale) è in distribuzione un nuovo quotidiano: La Voix du Caillou. Notizie, analisi, riflessioni, storie e servizi per i lettori, ovvero i contenuti di un periodico di qualità che, al prezzo di copertina di 1,20 euro, esce ogni giorno dalla rotativa. Le trentadue pagine – ed i contenuti pubblicati anche sul canale digitale del prodotto stampato – nascono, come già per moltissimi altri casi in ogni parte del mondo, dalla chiusura di un precedente giornale, il Nouvelles Calédoniennes. L’esperienza fisica della pagina stampata, quando viene meno per i motivi più diversi, lascia una sensazione di vuoto, nella comunità locale, che sembra non possa essere riempita dalle sole attività editoriali on line, neppure nella – per noi – lontanissima Nuova Caledonia. E così, a soli quattro mesi di distanza dalla cessazione delle pubblicazioni dell’altra testata, uno dei protagonisti dell’industria della comunicazione nella Nuova Caledonia, Yann Milin, ha deciso di dar vita ad un nuovo quotidiano. L’obiettivo è quello di essere vicini, il più possibile, ai lettori, 270.000 persone sparse nel territorio. A loro sono indirizzate, almeno per ora, 7.000 copie al giorno, oltre 600 delle quali già sottoscritte in abbonamento a meno di un mese dal lancio dell’iniziativa, già molto apprezzata, per la concretezza, dagli inserzionisti pubblicitari. “Cominciamo rimanendo piccoli” – spiegano i responsabili editoriali – “ma ci siamo organizzati per coprire quanti più avvenimenti possibili”, per “dare il ritmo” dell’informazione locale, dei problemi e delle possibili soluzioni, attraverso le pagine di un nuovo prodotto stampato.
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