All’inizio di ogni nuovo anno l’industria editoriale fa i conti, tradizionalmente, con i dodici mesi passati, cercando spunti per immaginare le mosse per avviare il nuovo anno. Non fanno eccezioni nel Regno Unito, dove il 2021 si chiude con numeri molto interessanti per quanto riguarda la nascita di nuove iniziative di stampa locale, che puntano sull’informazioni di micro-comunità. Nei dodici mesi appena trascorsi, il gruppo editoriale Reach ha dato vita a una nutrita serie di prodotti, fra i quali l’edizione di Wigan del Manchester Evening News, le edizioni per County Durham e Northumberland dei quotidiani di Newcastle, rispettivamente The Chronicle e The Journal, oltre all’edizione per Newport del Western Mail. I concorrenti di JPIMedia hanno risposto con altrettanta energia attraverso testate quali l’Angus County Press, come risultato di una concentrazione di altri prodotti territoriali. Il gruppo Newsquest ha annunciato di voler traghettare l’Oldham Times da settimanale a quotidiano all’inizio di quest’anno, ed altri editori indipendenti si sono affacciati al mercato. Una delle iniziative più singolari resta – probabilmente – quella della Brunel University, che ha lanciato il mensile Hillingdon Herald, con una tiratura iniziale di ben 10.000 copie. È difficile, forse impossibile, valutare se, e quale, impatto abbiano avuto, sui “nuovi nati” i radicali cambiamenti di abitudini di vita imposti dalla pandemia. Resta, incontrovertibile, la considerazione di come, anche per tutto il 2021, tutti i principali gruppi di informazione locale del Regno Unito abbiano ritenuto essere la stampa il canale più efficace per informare periodicamente le comunità locali.
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