Cresce nel Nord Europa l’interesse per il CSQ, uno degli stabilimenti di eccellenza più innovativi del Vecchio Continente. Dopo il meeting con gli editori e stampatori danesi nello scorso mese di settembre, ad Erbusco (Bs) sono arrivati al gran completo i centri stampa giornali dei Paesi Nordici, Scandinavi e Baltici, riuniti nella NOPA, Nordic Offset Printing Association, che ha scelto il Centro Stampa Quotidiani come sede per l’annuale meeting di autunno.

Un incontro molto tecnico, guidato dal Direttore generale Dario De Cian, durante il quale gli stampatori esteri hanno avuto modo di conoscere direttamente l’organizzazione, la logistica, le tecnologie e il doppio layout produttivo offset e digitale dello stabilimento. Una soluzione sviluppata in pochissimi centri stampa al mondo, ma in grado di offrire una straordinaria flessibilità agli stabilimenti che hanno un’importante serie di commesse terze dall’Italia e dall’estero. Durante la visita gli stampatori si sono soffermati proprio nella sala spedizioni, dove è stata allestita la rotativa digitale, sulla quale era ancora installata la bobina per la tiratura quotidiana delle copie del Times di Londra. “A clienti come questo editore” – ha spiegato De Cian- “noi possiamo offrire un contratto unico, e flessibile, di stampa, garantendo un’alternanza – invisibile al lettore per formato e qualità – fra rotativa offset e digitale, a seconda della tiratura quotidiana”. Produrre al CSQ da poche decine di copie a molte centinaia di migliaia è conveniente in ogni periodo dell’anno, grazie alla doppia tecnologia di stampa integrata con il flusso di lavoro digitale Pdf e la spedizione con ampie capacità di inserimento, ed assemblaggio di prodotti personalizzati, on line ed off line.

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