Nonostante il lento declino della diffusione dei quotidiani stampati nel Regno Unito negli ultimi quindici anni, il gruppo che edita il quotidiano The Guardian ha confermato l’intenzione di sostenere con convinzione i prodotti stampati nel corso del 2024. Le ragioni – così come le ha raccontate il direttore editoriale Mylene Sylvestre verso la fine dello scorso anno – sono nei numeri e nel successo dei prodotti su carta. “Gli abbonati ci hanno aiutato a stabilizzare la diffusione dei nostri prodotti nel corso degli anni passati. Oggi la stampa è una delle aree di business che fanno più profitti, grazie alla fedeltà dei nostri lettori del prodotto cartaceo.” Una scelta fondamentale si è rivelata quella di conferire la stampa in outsourcing, passando attraverso la revisione dei formati, lasciando il Berliner a favore di un più comune, e facilmente gestibile, formato tabloid. Un’altra iniziativa che ha contribuito al successo della stampa è stata la carta digitale dell’abbonato, che identifica in tempo reale quando e dove il lettore entra in possesso della sua copia, se attraverso l’edicola o per effetto della consegna porta a porta. A favorire il successo della stampa sono stati anche altri prodotti collegati al quotidiano di base, come il Guardian Weekly, 64 pagine su carta patinata dedicate agli articoli di approfondimento, anche questo recapitato a casa o disponibile per il ritiro in edicola. Vista l’esperienza positiva, il gruppo punterà nel corso del 2024 a sviluppare gli abbonamenti al prodotto “fisico”, ad ampliare la consegna porta a porta delle copie e ad esplorare nuove opportunità legate alla stampa.
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