Con l’aumento dei costi dell’energia e dei materiali di consumo, i centri stampa consortili e le produzioni in outsourcing sono sempre più convenienti, anche nel mercato austriaco. Wolfgang Zekert, managing director di Mediengruppe Österreich e Media Druck GmbH, ha comunicato a fine luglio che il gratuito Oe24 e il quotidiano Österreich, a partire dal 2023, non saranno più stampati nello stabilimento di proprietà del gruppo, ma sulle rotative di Mediaprint, la sussidiaria del Krone / Kurier. La decisione di trasferire la produzione in un altro stabilimento comporterà – fra l’altro – la riduzione del formato di stampa. Ma questo non sarà un problema, soprattutto se paragonato ai vantaggi delle economie di scala. La decisione di separare le attività editoriali da quelle industriali nasce da considerazioni economiche, accelerate dall’impennata dei costi dell’energia e dei materiali di consumo. “Nelle attuali condizioni di mercato, e con questi costi di energia e materiali di consumo, non è possibile finanziare un centro stampa proprietario nel lungo periodo” ha detto Zekert. L’accordo con Mediaprint è un’operazione strategica, che ha come obiettivo finale quello di liberare risorse sul fronte industriale, per essere sempre più competitivi nelle attività editoriali.
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