Moda, bellezza, musica e i collegati media brand della cultura pop resteranno sulla carta stampata, almeno su quella di Nylon, la gloriosa testata che da vent’anni a questa parte interpreta gusti, tendenze e passioni di questi settori industriali. È questo l’aspetto forse più interessante del passaggio di mano fra il vecchio proprietario di Nylon, il magnate immobiliare Marc Luzzatto, ed il nuovo editore, il Bustle Digital Group. Una volta finalizzata l’acquisizione, il fondatore del gruppo, Bryan Goldberg, si è affrettato a dichiarare che il modello di comunicazione visiva ad alto impatto della testata, è riuscito a sviluppare, autonomamente, una sorta di “cult-status” nel corso degli anni. Un valore aggiunto, reso possibile dalla forza della carta stampata, al quale il nuovo editore non vuole rinunciare. Nylon, dopo un trasferimento forzato sui soli canali digitali, tornerà ad essere un media brand della stampa. Non avrà più cadenza mensile, ma proporrà uscite ogniqualvolta ci sarà l’opportunità, ovvero in occasioni quali il Coachella Valley Music and Arts Festival, un evento cult per tutti gli amanti della musica elettronica ed alternativa, e per i nuovi trend della moda collegata a questi target. È impossibile pensare a Nylon senza pensare alle copertine del periodico. La stampa” – conclude Goldberg- “è parte di ciò che è Nylon”. Un premium brand – si augura l’editore – in grado di restare sul mercato per i prossimi venti o trent’anni.

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