L’inflazione e gli aumenti esponenziali dei costi dell’energia, e della carta, colpiscono l’industria della stampa quotidiana? E allora gli editori si rimboccano le maniche, e studiano contromisure adeguate a difendere, e valorizzare, le testate su supporto cartaceo. Il gruppo di stampa regionale francese Sud Ouest, dallo scorso 20 febbraio, ha mandato in distribuzione le proprie testate quotidiane con nuovi formati e nuova organizzazione dei contenuti. Sud-Ouest, Charente Libre, Dordogne Libre, La République des Pyrénées, L’Éclair, Le Résistant, La Dépêche du Bassin de Haute Gironde hanno lievemente ridotto il loro formato – il 12% in altezza – abbassando i consumi di carta, senza alcuna penalizzazione in termini di contenuti proposti, ed offrendo una maggiore maneggevolezza. Il logo delle testate, salvo che per La Dépêche, è stato rivisto con criteri di modernizzazione grafica e maggiore efficacia visiva. Ovunque possibile si è lavorato sui caratteri tipografici, per rendere più fruibili i testi impaginati nel nuovo formato. Grande enfasi è stata data, ancora una volta, all’informazione locale, che è stata valorizzata nel nuovo layout. Il messaggio, ai lettori, è unico per tutto il gruppo: non saranno le difficoltà contingenti a far venire meno l’impegno ad informare le comunità locali attraverso il prodotto stampato, che resta centrale nel media mix editoriale.
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