La domenica è un giorno paradossale, almeno per l’industria editoriale transalpina. È il momento in cui i cittadini hanno più tempo per leggere la stampa, ma è anche il giorno nel quale c’è in circolazione il minor numero di giornali nazionali. Per questa, e per altre ragioni, l’editore de La Tribune ha deciso di lanciare un nuovo settimanale domenicale per il mercato nazionale francese: La Tribune Dimanche, nella doppia versione stampata e digitale. Sarà un giornale generalista, per metà dedicato ai grandi temi sociali – come la politica, l’educazione ed il clima – e per un’altra metà dedicato alla cultura ed agli stili di vita. Per La Tribune il nuovo domenicale è anche un ritorno in grande stile alla pagina stampata, che il precedente proprietario aveva abbandonato nel 2020, per concentrarsi sul solo canale digitale. “Noi crediamo” – ha detto fra l’altro il Presidente Jean-Christophe Tortora – “che ci sia ancora un target di lettori per il prodotto stampato. Dall’annuncio del lancio de La Tribune Dimanche abbiamo già registrato un entusiasmo molto forte dal mercato della pubblicità. La stampa attira, specialmente quando innova”. La testata uscirà in formato Berliner, con trentadue pagine di foliazione, una tiratura iniziale di 120.000 copie, ed un prezzo di copertina fra due e tre euro. La distribuzione punta sia alle grandi città che ai territori, con l’obiettivo di consolidarsi in tutto il Paese.
Recent Posts
