Una campagna di raccolta fondi on line di successo, la forza del canale stampato per la diffusione delle informazioni, ed il coraggio di un editore: sono i tre ingredienti di successo che hanno portato il Barnet Post, la testata lanciata lo scorso mese di febbraio in formato solo digitale, a passare – dopo solo cinque mesi – al formato stampato. Non in esclusiva, ma come supporto informativo a valore aggiunto, grazie proprio alla forza “tattile del media, in grado di portare le nostre storie alla vita” come ha ricordato il Direttore responsabile Bella Saltied. L’editore, Social Spider CIC, edita altre quattro testate locali a Londra: il Waltham Forest Echo, il Tottenham Community Press, l’Enfield Dispatch e l’EC1 Echo. David Floyd, direttore di Social Spider, ha osservato che “i giornali stampati connettono le persone di una comunità in modo del tutto particolare e giocano un ruolo importante nella promozione del senso di appartenenza a quella comunità”. L’edizione stampata del Barnet Post sarà distribuita nei caffè, nei bar, nelle biblioteche, nei centri di comunità e nei saloni dei parrucchieri, assieme ad altre copie consegnate con il sistema del porta a porta. “Sono felice che il Barnet Post vada in rotativa” ha detto ancora Bella Saltiel. “Come testata stampata, potremmo raggiungere molte più persone, ed in particolare potremo arrivare con le notizie di interesse locale a coloro che non hanno accesso ad internet”. Si comincia in questo mese di luglio, con 15.000 copie gratuite, ed una cadenza mensile.
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